Quando si parla di prendersi cura di un cane, spesso si pensa all’alimentazione, alle passeggiate quotidiane e alle visite veterinarie. Tuttavia, c’è un aspetto che, purtroppo, viene ancora sottovalutato da molti proprietari: la toelettatura.

La toelettatura non è solo una questione estetica. Non serve solo a rendere il cane “bello da vedere”, ma ha implicazioni fondamentali per la sua igiene e salute fisica. Ecco perché andrebbe considerata una parte integrante della cura quotidiana, alla pari con una dieta equilibrata o l’esercizio fisico.

1. Igiene e salute della pelle e del pelo

Il pelo del cane non è solo un accessorio decorativo: insieme al film lipidico cutaneo è una vera e propria barriera protettiva contro agenti esterni come batteri, polvere, parassiti, polveri di scarico e condizioni atmosferiche avverse. Quando il pelo è sporco, trascurato e annodato, questa funzione protettiva si indebolisce.

Spazzolare regolarmente il cane aiuta a:

  • Rimuovere peli morti e nodi (che possono irritare la pelle)
  • Favorire la traspirazione naturale della cute
  • Stimolare la circolazione sanguigna superficiale
  • Prevenire dermatiti e altre infezioni cutanee

Inoltre, durante la toelettatura, è possibile accorgersi tempestivamente di eventuali anomalie come escoriazioni, foruncoli, gonfiori o parassiti (zecche, pulci, acari) o peggio. Il toelettatore esperto quindi può fungere da primo campanello di allarme per la salute dell’animale tra il proprietario e il veterinario di fiducia.

2. Prevenzione dei problemi alle unghie, alle orecchie e agli occhi

Una corretta toelettatura non si limita al solo lavaggio o spazzolatura. Include anche la pulizia delle orecchie, il taglio delle unghie e il controllo degli occhi.

  • Unghie troppo lunghe possono deformare la postura del cane e causare dolore o zoppia.
  • Orecchie sporche o ceruminose possono portare a infezioni anche gravi, soprattutto in razze con orecchie pendenti.
  • Occhi trascurati, pieni di secrezioni, possono diventare terreno fertile per congiuntiviti o irritazioni.

3. Benessere psicologico del cane

Molti cani imparano ad apprezzare la toelettatura come un momento di coccole e attenzione. Quando fatta nel modo giusto – con calma, pazienza e magari qualche premio – può diventare un rituale piacevole che rafforza il legame tra cane e proprietario.

La manipolazione dolce e regolare del corpo abitua inoltre il cane al contatto fisico, rendendo più facile anche il lavoro di veterinari e toelettatori professionisti in futuro.

4. Un gesto d’amore, non un lusso

C’è ancora chi pensa che portare il cane dal toelettatore sia un vezzo da “padroni esagerati”. In realtà non è così per nessun animale. Soprattutto per alcune razze o simil, la toelettatura professionale periodica è una necessità reale.

In alternativa, con un po’ di pratica e gli strumenti giusti, molti passaggi possono essere fatti anche in casa: l’importante è non ignorarli.


Conclusione

Toelettare il proprio cane significa volergli bene concretamente. Non è solo un fatto estetico: è un gesto che previene problemi, migliora la qualità della vita e rafforza il legame tra voi.

Se non lo hai ancora fatto, prova a introdurre una routine di toelettatura regolare: il tuo cane non potrà che ringraziarti – magari non con le parole, ma sicuramente con una coda che scodinzola felice.